Una pattuglia di Polizia Locale è impegnata in corso Giuseppe Romita, dove si trova il centro commerciale Panorama di Alessandria, per deviare il traffico veicolare altrove. Alla richiesta di informazioni, questa è la risposta: “Sta salendo il livello del fiume Bormida, abbiamo evacuato la zona del centro commerciale perché c’è imminente pericolo di esondazione”. L'esondazione del Bormida è avvenuta nella prima mattinata di oggi ed è stato necessario anche evacuare 10 famiglie.
Intanto, dai dati idrometrici messi a disposizione dalla Regione Piemonte, il livello del fiume Bormida ha già toccato quello di piena “ordinaria” ed è in vertiginosa salita verso la confluenza con il Tanaro. L’eccessiva portata d’acqua dell’Orba sta ingrossando il Bormida e rallentando il Tanaro, proprio dove i due fiumi si incontrano, poco fuori Alessandria.
Dal bollettino meteo diramato questa mattina dalla Regione, “in provincia di Alessandria si segnalano criticità diffuse per frane ed esondazioni nella zona di Ovada” dove sono caduti 291 millimetri di pioggia durante la notte che hanno causato la tracimazione dell'Orba. Dalle altre province non sono state comunicate situazioni particolari di criticità.
AGGIORNAMENTO ORE 6.30: La situazione peggiore di queste prime ore della mattinata si registra nell'ovadese e novese. Non si contano più gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti di abitazioni, strade e cantine. L'intervento più complicato risale alla notte. Ieri i pompieri sono usciti alle 20.30 per soccorrere due pescatori a Isola Sant'Antonio. L'acqua li ha improvvisamente accerchiati e solo grazie a un mezzo anfibio è stato possibile salvarli. L'intervento si è concluso alle 6 di questa mattina.
La prima ondata di piena dello Scrivia è passata ieri a Castelnuovo intorno alle 19.20. Per fortuna senza fare danni come ha comunicato ai nostri microfoni il sindaco Pierangelo Luise. Lo Scrivia è stato monitorato per tutta la giornata dai responsabili della protezione civile. Anche a Tortona il venerdi è stato piuttosto movimentato. Il ponte è rimasto aperto, ma è stato tenuto continuamente sotto controllo. Ovada in via precauzionale ha deciso di chiudere le scuole per questo sabato mattina. Il sindaco Andrea Oddone non ha avuto rassicurazioni e ha deciso di non correre alcun rischio. A Novi, e nel novese in generale ci sono stati parecchi allagamenti, ma la situazione è rimasta sempre sotto controllo.
AGGIORNAMENTO ORE 6.35: Aggiornato il bollettino della Regione sulla situazione maltempo in Piemonte: Il bollettino di aggiornamento diramato alle 6 dal Centro funzionale regionale rileva che nelle ultime 12 ore sono state registrate piogge con valori generalmente forti su quasi tutto il Piemonte.
In particolare, in provincia di Alessandria si segnalano criticità diffuse per frane ed esondazioni nella zona di Ovada. Dalle altre province non sono state al momento comunicate situazioni particolari di criticità.
Tra i valori massimi sono da segnalare 291 mm a Ovada, 113 mm ad Arquata Scrivia, 96 mm a Sabbia (Vc), 109 mm a Valstrona (VB).
I livelli idrometrici dei corsi d’acqua del reticolo idrografico principale e secondario sono in crescita. Nel Piemonte meridionale si evidenzia il transito della piena dello Scrivia nella sezione di Guazzora e nei bacini di alto Tanaro ed Erro si registrano consistenti incrementi con valori prossimi alle soglie di moderata criticità. Nella sezione di Alessandria le portate della Bormida hanno superato i valori di elevata criticità grazie al contributo dell’Orba, la cui onda di piena sta defluendo verso valle. Nelle province di Verbania, Biella, Vercelli e nel Canavese i livelli sono in crescita ma rimangono comunque al di sotto delle soglie di attenzione.
Nelle prossime 12 ore è attesa una ulteriore intensificazione delle precipitazioni. Inizialmente le zone più interessate saranno a sud quelle a ridosso dello spartiacque appenninico tra la Liguria di Ponente e le province di Cuneo, Asti ed Alessandria, a nord il Verbano, l’alto Vercellese, il Novarese ed il Biellese registreranno valori localmente molto forti. Dal pomeriggio i massimi di precipitazione inizieranno a spostarsi verso il Canavese e le Valli di Lanzo.
AGGIORNAMENTO ORE 7.20: La situazione a Ovada sta tornando alla normalità. I livelli dei fiumi stanno scendendo anche se la perturbazione persistente continua a preoccupare. Nella notte sono stati innumerevoli gli interventi. In via Romeo Pastorino le persone a pian terreno sono state fatte salire ai piani alti per i timori di esondazione. Sempre nell'ovadese frazione Costa risulta essere isolata. Gli abitanti della zona sono senza corrente elettrica e riscaldamento. I tecnici però potranno intervenire non prima della tarda mattinata.
Molti anche i problemi sulle strade. Risulta essere chiusa la provinciale per Rossiglion edalla rotonda di Belforte (ancora nell'ovadese). Frane e problemi anche sulla ex statale del Turchino.
AGGIORNAMENTO ORE 08.30: La Bormida sta creando problemi all'altezza della tangenziale, in prossimità del centro commerciale Panorama. Le acque del fiume stanno allagando i campi tra la tangenziale e la città. Personale dei vigili del Fuoco e della Protezione civile stanno cercando di chiudere la falla.
AGGIORNAMENTO ORE 08.50: Alessandria - La strada che dalla rotonda, alla fine di Corso Romita, porta alla tangenziale è stata chiusa per allagamento. Continuano intanto le operazioni dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile vicino a Panorama, le acque del fiume hanno infatti invaso i campi limitrofi. Le forze dell'ordine stanno facendo evacuare il centro commerciale. Tutte le operazioni stanno avvenendo nella massima serenità. Il centro commerciale è comunque rialzato rispetto alla strada. I cartelli delle indicazioni stradali per arrivare alla tangenziali sono per metà sommersi. Il sottopasso è per metà tutto allagato.AGGIORNAMENTO ORE 9.30: è stata chiusa per frane la strada provinciale che collega Gavi a Novi Ligure. Rimane aperta l'arteria tra Serravalle e Gavi
AGGIORNAMENTO ORE 9.40: "la situazione critica è dovuta alla piena dell'Orba che ha superato il livello di allarme e poi si è innestata nel Bormida. " cosi l'assessore provinciale alla protezione civile Carlo Massa.
AGGIORNAMENTO ORE 12: Si è concluso il summit in Prefettura. Sono state sottoscritte le ordinanze di evacuazione per tutte le aree golenali. Intanto è andata a buon fine l'operazione di chiusura delle aperture sotto la tangenziale da Alessandria verso Acqui. La piena del Bormida è stata fermata con una barriera big bags. Sono state fatte evacuare una decina di famiglie nelle cascine attorno alla Bormida. Il centro commerciale sarà accessibile dalla città. Rimarrà chiuso lo svincolo della tangenziale. L'esondazione del Rio Lovassina, nella zona Fraschetta a Alessandria, ha comportato la chiusura della provinciale per Novi Ligure.
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