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rocky

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jack finger98
view post Posted on 6/2/2011, 19:02




Titolo: originale Rocky
Paese: USA
Anno: 1976
Durata: 119 min
Genere:sportivo, drammatico, romantico
trama: La storia comincia il 25 novembre 1975. Al “Cambria Fight Club” di Philadelphia si sta disputando un incontro di pugilato dilettantistico fra Rocky Balboa e Spider Rico.

Molti hanno scommesso per la vittoria di Rocky, molti altri per quella di Rico.

Quest’ultimo appare più convinto dell’avversario e lo mette sottotorchio, ma al 2º round Spider commette una grave scorrettezza: da una testata all’avversario che reagisce d’impeto e si scaglia contro di lui mosso più dal dolore e dalla rabbia che dalla lucidità.

Con pochi ma devastanti colpi di sinistro mette K.O. l’avversario e ciò gli permette di aggiudicarsi l’incontro rimediando un bernoccolo in testa e circa 40 dollari per la vittoria che gli servono per tirare a campare.

Ma quando torna alla palestra dove si è allenato negli ultimi 6 anni scopre che il proprietario della stessa, Mickey Goldmill, lo ha cacciato sequestrandogli l’armadietto perché non vuole più allenarlo a causa della sua scarsa applicazione.

Quando Rocky gli dice di aver battuto Spider Rico, questi risponde che si trattava di "una scamorza".

Dunque sembra proprio che non possa avere un grande futuro come pugile, anche perché gli incassi sono miseri e gli avversari per lo più dilettanti.

Vive molto di stenti, in una casa piccola e inospitale e anche decisamente disordinata.

L’unico a rispettarlo è Mr. Gasco, un gangster che comanda in un quartiere di periferia della città che ha prestato del denaro a molti lavoratori del porto occupandosi di “strozzinaggio”. Rocky lavora per lui come esattore.

Una volta si imbatte in un debitore che lavorava al porto e che non gli aveva dato la cifra pattuita. Questi lo implora di non rompergli il dito e Rocky, che in fondo è uno buono e a cui non riesce affatto di fare il “duro”, lo "risparmia".

Gasco gli dà una paga di 50 dollari quando sa che Rocky dovrà uscire, per il Thanksgiving Day, con una ragazza del quartiere, Adriana Pennino, che lavora in un negozio d’animali.

Questa ragazza, molto timida che non esce mai di casa, piace a Rocky che ogni giorno si reca al negozio di animali per prendere (e spesso non lo paga) il mangime per le sue tartarughe, che si chiamano “Tarta” e “Ruga”. Ogni giorno le racconta una barzelletta per cercare di fare colpo su di lei, ma la ragazza per timidezza non gli risponde neanche, rifiutando sempre di farsi accompagnare a casa.

Inoltre non gli rivolge quasi mai la parola, lo saluta appena e Rocky resta risentito, così cerca di farsi spiegare dal fratello di Adriana perché lei “non se lo fila”.

Adriana è la sorella di Paul “Paulie” Pennino, altro italo americano amico di Rocky, che lavora presso una macelleria e che incontra spesso al bar del quartiere.

Paulie gli ha presentato Adriana che vive con lui e lo invita a trascinarla un po’ fuori perché la sorella, all’età di 25 anni, non esce mai e a suo dire sembra una mummia.

Così per il giorno del ringraziamento, il 27 novembre, Rocky viene invitato a cena da Paulie con la scusa di farlo uscire con Adriana. Ma proprio nel momento in cui alla televisione viene data la notizia che il campione del mondo di pugilato, Apollo Creed, sta cercando un nuovo sfidante per il combattimento in programma il 1º gennaio, Adriana si rifiuta di uscire e Paulie reagisce andando su tutte le furie.

Rocky però riesce a convincerla parlando attraverso la porta della stanza in cui Adriana si è nascosta in lacrime: escono e lui la porta a pattinare in un pala ghiaccio dove si conoscono meglio, raccontandosi alcune vicende della loro vita.

Rocky alla fine della serata la invita a casa sua, nonostante le resistenze di Adriana. La ragazza non è evidentemente a suo agio, rimane vicino alla porta d'ingresso nonostante Rocky tenti più volte di farla sedere accanto a lui sul divano. Adriana tenta di fuggire, ma lui la implora di restare. Le toglie il cappello e gli occhiali e la bacia, mostrandosi sorprendentemente dolce quanto muscoloso.

Adriana finalmente vince un po’ della sua timidezza e dopo qualche giorno decide di fidanzarsi con Rocky.

L'occasione [modifica]
Nel frattempo a Philadelphia è giunto da un paio di giorni il campione del mondo dei pesi massimi, l’imbattuto Apollo Creed. Questi e i suoi procuratori hanno organizzato una campagna pubblicitaria faraonica per dare vita all’evento del secolo che si terrà a Philadelphia il prossimo 1º gennaio e cioè un match per festeggiare la ricorrenza del Bicentenario degli Stati Uniti D’America.

In questa occasione, il campione del mondo dei pesi massimi metterà in palio il suo titolo in un match che si preannuncia spettacolare. Il suo sfidante è l’irlandese Mac Lee Green, ma questi purtroppo e proprio nel giorno del ringraziamento, si è fratturato la mano mentre si allenava, e darà forfait.

I manager e i procuratori di Apollo non riescono a trovare un sostituto, neanche fra i pugili più accreditati del momento, anche perché alcuni sono fuori forma e non riuscirebbero a preparare l’incontro in così breve tempo (mancano infatti solo 35 giorni, cioè cinque settimane), altri invece hanno proprio paura di vacillare di fronte a tutto il mondo sotto i colpi dell’imbattibile Creed. D’altronde i soldi spesi in pubblicità sono davvero tanti e non vale la pena annullare l’evento.

Serve un’idea e subito e la trova Apollo: offrirà ad un pugile di Philadelphia l’opportunità di battersi per il titolo suscitando così l’immaginazione e i desideri della gente, e ovviamente ne avrebbe guadagnato in popolarità acquisendo la fama del sentimentale. Così cerca sull’annuario dei pugili di Philadelphia… e l’occhio cade su “Lo Stallone Italiano”, il soprannome di Rocky Balboa. Questi è un pugile sconosciuto, ma Apollo accarezza la suggestiva idea di combattere contro un italiano, in un giorno così importante, dato che l'America è stata scoperta da un abitante del "bel paese".

Il giorno dopo, Rocky si dirige alla palestra di Mickey, che gli dice che i manager di Creed lo hanno cercato. Poi lo tratta di nuovo in malo modo: Rocky se ne va via molto arrabbiato, urlandogli contro il suo disappunto.

Si dirige così allo studio dei manager di Creed, pensando che lo abbiano cercato per fargli fare il partner per gli allenamenti del campione. Invece Mr. Jerkens, un famoso organizzatore di eventi sportivi a livello mondiale che ha organizzato il combattimento di Apollo con Lee Green, lo riceve e gli dice che Apollo Creed, per la sfida del 1º gennaio, ha scelto proprio lui lasciandolo a bocca aperta per la grande sorpresa. È sicuramente un'occasione unica, destinata a cambiare le sorti per una vita povera di soddisfazioni per il giovane pugile, ed anche redditizia da un punto di vista economico perché la borsa si aggira sui 150.000 $.

Così compare alla stampa e alla TV e viene presentato come lo sfidante del campione comparendo davanti alle telecamere al fianco di Creed in persona.

Purtroppo viene trattato abbastanza in malo modo dai giornalisti che quasi non lo fanno parlare, ma fa in tempo a salutare la fidanzata Adriana dalla TV.

A questo punto, saputa la grande notizia, il suo ex allenatore Mickey Goldmill va a trovarlo a casa (è la prima volta in sei anni che lo fa) e gli propone di fargli da manager in quanto, da ex pugile ha una grande esperienza per insegnargli a diventare un grande pugile. Rocky, ancora arrabbiato per il fatto che Mickey lo ha cacciato e perché alcuni anni prima ha rifiutato di aiutarlo quando aveva bisogno, si rifiuta e lo caccia chiudendosi in bagno urlando contro di lui. Poi però, pochi attimi dopo, compreso di aver bisogno di qualcuno che lo alleni a dovere, si pente e si riappacifica con l'anziano manager andandogli incontro.

Goldmill è un ex pugile, ha grande esperienza e metodi di allenamento molto artigianali ma efficaci. Non è mai riuscito a sfondare per sfortuna o infortuni, ma adesso è entusiasta perché Rocky ha l'opportunità che lui non ha mai avuto: combattere tra i professionisti veri.

L'allenamento [modifica]
Comincia così ad allenarsi duramente: sveglia alle quattro del mattino, colazione veloce con cinque uova in un bicchiere da mandar giù in un sol colpo, corsa lenta per le strade ancora buie e assonnate di Philadelphia fino alla scalinata del Museum of Art, allenamenti in palestra e in macelleria.

Questo strano metodo di allenamento inizia per caso, in una giornata in cui Paulie, nel tentativo di indagare sulla relazione tra sua sorella e l'amico, riesce a far arrabbiare il pugile, che d'istinto inizia a picchiare un quarto di bue, appeso nella sala frigorifero della macelleria.

Paulie aguzza l'ingegno e per fare pubblicità alla macelleria così da guadagnare dei soldi con il nome di Rocky, convince il padrone della macelleria a farlo allenare frequentente nella stessa e decide di organizzare un servizio giornalistico all'insaputa dello stesso Rocky. La TV, infatti, vuole conoscere il metodo di allenamento dello sfidante del campione e così i giornalisti vengono a vedere come si allena, lasciando impressionato per la potenza dei colpi Duke, il trainer di Apollo Creed che lo osserva dalla televisione. Ma Apollo è il campione e non sembra preoccuparsene tanto, intento com’è a preparare l'evento dal punto di vista pubblicitario nei minimi dettagli.

All’inizio gli allenamenti sono estenuanti, Rocky non è affatto in forma e arriva in cima alla scala del museo senza fiato. Inoltre deve assolutamente astenersi dal sesso. L’amore fra lui e Adriana sboccia, ma il giorno di Natale la ragazza litiga pesantemente con suo fratello e decide di andarsene da casa. Va così a dormire da Rocky.

Qualche giorno dopo Paulie va in palestra a scusarsi con Rocky che sta finendo un allenamento col sacco e che finalmente ha raggiunto un ottimo livello di forma grazie agli allenamenti quotidiani.

Alla fine riesce nell’impresa di correre da casa sua fino alla cima della scalinata del museo e la storica corsa si conclude con Rocky esultante e ancora pieno di energie per aver superato questa dura prova.

L’ultimo dell’anno (e cioè il giorno prima dell’evento) Rocky non riesce a dormire, lascia Adriana sola in casa e si reca allo “Spectrum”, teatro dell’evento. Qui incontra Jerkens e, osservando i cartoni che ritraggono le figure dei due sfidanti, gli fa notare che nel suo hanno sbagliato a colorargli i pantaloncini. L’organizzatore risponde che non è un dettaglio rilevante, invitandolo ad andare a casa a riposare.

Rocky torna a casa come se si fosse svegliato da un sogno e a letto assieme ad Adriana prova molta sfiducia in sé stesso, anche perché non è mai stato nessuno ed è chiaro che non può vincere contro il campione, ma poiché nessuno ha mai resistito 15 round contro Creed, allora dice ad Adriana che proverà il tutto per tutto per resistere in piedi per 15 riprese… almeno così diventerà qualcuno.

L'incontro [modifica]
Arriva il gran momento e il 1º gennaio del 1976 si apre con lo “Spectrum” di Philadelphia gremito in ogni ordine di posto. L’evento sarà seguito in tutto il mondo, in occasione della festa dei duecento anni dell’America.

Rocky, prima del match, si trova negli spogliatoi.

Prega e saluta Adriana poi si dirige con una vestaglia rossa bordata di giallo verso lo stadio, in cui appare il nome del mattatoio in cui lavora Paulie. I telecronisti lo presentano come un pugile mancino semisconosciuto e soprannominato “Lo Stallone Italiano” che ha in attivo 64 incontri, di cui 44 vittorie (di cui 38 per KO) e 20 sconfitte. Inoltre sottolineano, come in effetti evidente, che “difficilmente stasera potrà ritoccare il record di vittorie”.

A questo punto entra il campione in carica dei pesi massimi Apollo Creed, che inscena uno sfarzoso siparietto in cui fa il suo ingresso nei panni prima di George Washington (lanciando dollari al pubblico) e poi dello Zio Sam, due icone della storia americana.

Rocky non è minimamente considerato dai pronostici dei bookmaker che lo vedono KO già entro la terza ripresa.

In effetti lo stesso Creed entra e fa con le dita il numero “3” e cioè ha pensato di far durare l’incontro per tre riprese.

All’inizio del match si verifica un inatteso cameo: il pugile Joe Frazier (vero ex campione del mondo e all’epoca il più grande sfidante di Muhammad Alì) viene presentato e va a salutare i due pugili.

Frazier ad Apollo dice: “Hai avuto paura a non scegliere me!” e Creed inscena una specie di scherzosa pantomima come a dire “Quando vuoi".

Apollo scherza anche con Rocky e lo tratta da perfetto imbecille, ma lui rimane concentrato.

Inizia il match e Apollo comincia a punzecchiare con il jab Rocky saltellandogli attorno; naturalmente non fa sul serio, ma interpreta il match come una specie di gioco.

Ma dopo meno di un minuto è già clamorosamente a tappeto centrato da un sinistro micidiale di Rocky: per la prima volta il campione viene messo a terra.

Apollo si agita e comincia a colpire con più impeto, ma sempre facendo capire di voler fare spettacolo e in questo modo Rocky riesce a rimanere in piedi fino alla fine dei tre minuti.

Terminata la prima ripresa, nell’angolo l’allenatore Duke, che ha assistito agli allenamenti da “macellaio” di Balboa, lo mette in guardia dicendo ad Apollo che il suo avversario non ha capito che fa scena e che può diventare pericoloso, così lo invita a chiudere subito il match.

Ma il combattimento va avanti anche oltre la terza ripresa, Apollo inizia a fare sul serio e riempie di colpi l’avversario che più volte finisce al tappeto e rischia di capitolare (a metà del match viene salvato dalla campana), ma resiste.

Giunti al 14º round Apollo colpisce fino a metterlo al tappeto; crede di aver vinto e alza le mani al cielo, ma caparbiamente Rocky si rialza di nuovo, ormai con gli occhi chiusi e il naso rotto per i colpi presi e ancora stoicamente incita Apollo a venire avanti. Il pubblico è estasiato dalla determinazione dello sfidante che ha resistito al massacro per oltre mezz’ora e che ha ancora la forza di combattere.

Finito il 14º round, Rocky non ci vede più, ma si fa liberare l’occhio destro malandato per continuare a combattere; anche Apollo è ridotto male, soprattutto ha subito un trauma al fianco destro, ma non ha intenzione di mollare, come dice sofferente a trainer Duke. Inizia l’ultimo round: Creed è stremato ma attacca ancora. Rocky raccoglie le energie, incassa alla fine attacca Creed con tutte le sue forze.

Il campione sta per barcollare.

Ma il tempo finisce e stavolta la campana salva Creed.

I due si abbracciano e Apollo, in affanno, dice a Rocky: “Non ci sarà rivincita…” e Rocky risponde “E chi la vuole!”.

Il pubblico, in visibilio per il grande spettacolo applaude il fino ad allora sconosciuto concittadino Balboa e lo stesso Mr. Jerkens al microfono battezza questo incontro come “uno dei più memorabili incontri nella storia della boxe”.

Sta per dare il verdetto mentre Rocky, ancora malconcio quando viene intervistato, cerca Adriana fra la folla.

Alla domanda del giornalista sul suo futuro risponde: “Non mi frega niente del futuro, vattene via!!!” e nella confusione più totale continua a chiamare il nome della sua amata.

Viene dato il verdetto: Creed vince ai punti e conserva il titolo di campione del mondo, ma il pubblico continua a gridare forte il nome di Rocky.

Adriana corre verso il ring e, grazie anche a Paulie che elude i poliziotti, raggiunge Rocky.

I due si abbracciano e si dichiarano amore coronando in un concentrato di emozioni il giorno più bello della loro vita, anche se non sanno quanti avversari dovrà ancora affrontare Rocky
 
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gold98
view post Posted on 6/2/2011, 19:04




ma 6 matto a fare una roba così lunga?
e ki ha voglia di leggerla? image
 
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ita_MARTI98
view post Posted on 6/2/2011, 20:19




concordo
dopo le prime 6 righe mi sono stufato :sick:
 
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gold98
view post Posted on 6/2/2011, 22:16




wikipedia ha sempre scritto delle cose lunghissime vero jack? <_<
 
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Gabb0
view post Posted on 7/2/2011, 10:17




concordo con Gold e Marti...come sono noiosi gli utenti di wikipedia scrivono cose troppo lunge e.e Jack
 
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jack finger98
view post Posted on 8/2/2011, 20:26




falla tu una recensione di rocky se la fai tu stesso ci metti la tua vita
 
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gold98
view post Posted on 8/2/2011, 21:48




uuuuuuuuuuuuu! esageratoooooooooooooooo!
 
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Gabb0
view post Posted on 10/2/2011, 15:40




aee mo partono le sfide e
 
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7 replies since 6/2/2011, 19:02   176 views
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